Tutti i consigli che vi darò in questo articolo saranno solo la punta dell’iceberg delle bellezze dell’ India del sud.
Abbiamo dedicato tanto tempo allo stato e alla gente del Kerala, per la sua varietà paesaggistica e per la loro mentalità all’avanguardia. Comunque non abbiamo rinunciato alla fugace visita di Tamil Nadu, Goa, Karnataka, Andhra Pradesh e Maharashtra (centro – sud).
Uno dei più odiati, stereotipati, discussi e temuti dei mezzi mondiali: il treno indiano.
Le foto che arrivano sui social network non sono false, ma sono di situazioni decisamente estreme, più uniche che rare: sarà davvero difficile vedere gente ammassata sui tetti dei treni o che prende o scende in corsa (se non a treno quasi fermo), anche perchè c’è da farsi male sul serio e ve lo dico per esperienza diretta… Uno pensa di fare il figo lanciandosi coi bagagli giù --- Continua --- Leggi tutto | Share it now!
Mai come in un altro posto sono stata così dispiaciuta e allo stesso tempo così contenta di andare via e di cambiare aria. Perchè l’India è proprio questo: --- Continua --- Leggi tutto | Share it now!
Le regole vengono scritte per essere seguite… da qualcuno… e infrante da qualcun’altro.
Cacchio siamo in India! Ogni giorno di cammino ce ne rendiamo sempre più conto. Ci immergiamo sempre di più nella vita di questo immenso e coinvolgente paese. Condividiamo i pasti, beviamo il chai, veniamo ospitati nelle loro case, guardiamo insieme gli stessi tramonti, fumiamo i loro bidi, facciamo le stesse code, cuciniamo il loro pesce, chiacchieriamo e ridiamo assieme, --- Continua --- Leggi tutto | Share it now!
Arriviamo alla stazione di New Delhi con una mezz’ora d’anticipo rispetto all’orario previsto; si può dire che la fortuna sia stata dalla nostra parte visto che abbiamo sentito di epici racconti sui ritardi dei treni in India. La stazione è caotica ma meno di quello che mi sarei aspettata. La metro, che si trova proprio di fronte all’uscita, è dotata di 6 linee, di cui una diretta per l’aeroporto.