Ci sono oggetti che non si possono lasciare a casa.Cose che ci portiamo dietro nel corso di un viaggio o addirittura di una vita, che ci legano, a ciò che ci lasciamo alle spalle, alle persone che amiamo, dalle quali, per un po’ o per sempre, ci allontaniamo…. questi sono i pesi importanti che mi son voluta metter sulle spalle:

– il mio vecchio compagno d’avventure (regalatomi da mio fratello più di 8 anni fa’), con me ha visto: l’ospitale Grecia, le feste dei paesi Baschi, l’immenso sole del Kenia, lo splendido mare d’Egitto, i prati verdi d’Irlanda, la selvaggia Corsica, la danzante Cuba, la meravigliosa e ormai distrutta Siria e ha surfato con me a Lanzarote. Dopo tutto ciò l’ho ritenuto pronto per un viaggio intorno al mondo.
– l’orecchino di perla di mia mamma, che ovunque vado ed in qualsiasi condizione sono mi da’ sempre quell’elegante tocco da signorina
– il coltello da vero uomo di mio papà, che oltre ad agevolarmi a tavola e ad essermi utile in varie situazioni è anche un ottima arma di difesa
– le scarpe che mi porteranno ovunque, regalatemi dalla mitica Giorgetta
– la, ora mia, cavigliera di legno, “rubata” anni fa’ alla mia splendida amica/socia d’avventure Ely peli
– la leggerissima canottiera rosa fenicottero. Regalo di natale di Veronichella
– il naturalissimo sapone prodotto da Elymon, che ogni volta che sta per terminare riesce magicamente a farmene arrivare uno nuovo
– il libretto di appunti, per non dimenticare, regalatomi da Emma
– il teschio di “buena suerte”, donatoci dalla nostra vicina di casa Elena

sicuramete avrò lasciato qualcosa d’importante a casa, ma il peso più grande e più sacro che mi porto dietro sono i miei ricordi, quelli li ho tutti con me e saranno quelli che mi daranno, in futuro, la vera felicità nel tornare.